Pinza della Befana
Ricetta tipica veneta, la pinza è una torta rustica senza uova, con fichi secchi, uvetta, canditi di arancia, mela e al profumo di anice, un dolce a base di farina di mais. In pratica una polenta dolce piena di frutta, profumata e deliziosa.
La pinza è il dolce del “PaneVin”, il falò del 5 gennaio è un rito tradizionale legato alla festa dell’Epifania.
Ingredienti
Per 8 persone
300 g di farina di mais gialla
200 g di farina 00
1 tazzina da caffè di olio di mais
200 g di zucchero
50 g di arance candite
50 g di uvetta sultanina
10 fichi secchi
1 mela
1 bicchierino di liquore all’anice (oppure una fialetta per dolci)
1 presa di semi di anice
1 cucchiaino di lievito in polvere
Preparazione
Lavare l’uvetta e farla macerare nel liquore all’anice.
Tagliare a pezzetti la mela, i fichi secchi e i canditi.
In un tegame versare le due farine, lo zucchero e un cucchiaino di lievito.
Versare acqua calda e mettere la casseruola sul fuoco per circa 40 minuti, mescolando in modo da avere una polenta consistente.
A metà cottura aggiungere l’olio, l’uvetta e il liquore dove è macerata, i semi di anice, i fichi secchi, i canditi e la mela.
Portare a termine la cottura aggiungendo altra acqua calda se occorre.
Lasciare intiepidire il composto quindi versare in una teglia rivestita di carta forno e cuocete in forno a 180 gradi finché in superficie si forma una crosticina dorata, di solito ci vogliono almeno 45 minuti.
Lasciate raffreddare la pinza della Befana prima di servirla in tavola.
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