Spaghetti di magro
Finito il Carnevale si contano i giorni della Quaresima fino alla Pasqua.
Per ricordare i quaranta giorni di digiuno di Cristo, i Cristiani erano tenuti a mangiare di magro per tutta la Quaresima, astenendosi dai cibi “grassi”, molto dolci e dagli alcolici. Alcune di queste ricette di Quaresima sono diventate dei veri classici della tradizione culinaria. Si tratta di piatti leggeri, semplici e poveri, tipici del territorio. Quella che segue è una ricetta veneziana.
La ricetta
Ingredienti
per 4 persone
90gr di alici sott’olio
1/2 cipolla
1 pizzico di cannella
olio extra vergine di oliva
1/2 bicchiere di vino secco
prezzemolo fresco o secco
500gr di spaghetti o linguine
Preparazione
Tagliare finissima la cipolla e soffriggere in olio extra vergine di oliva, fino a farla diventare dorata.
Aggiungere le alici spezzettate, un pizzico di cannella, il vino bianco o rosso e il prezzemolo secco. Coprire e cuocere finchè cuocete gli spaghetti. Se usate il prezzemolo fresco aggiungetelo alla fine senza cuocerlo.
Lessare in acqua poco salata gli spaghetti o le linguine.
Scolare gli spaghetti e condire con il sugo di alici in una zuppiera.
Note sugli spaghetti di magro
La variante con vino rosso, per quanto poco usata e diffusa, si rivela molto interessante. Anche se siete dei puristi di questa ricetta provatela.
Confermo che quelle nella foto sono linguine, un tipo di pasta di semola di grano duro che hanno la lunghezza degli spaghetti ma la forma piatta, una specie di spaghetto schiacciato. Le linguine sono originarie di Genova.