Purè di fave secche con verdure
Il purè di fave secche è una ricetta tipica pugliese del Salento dove viene servito con cicoria bollita, condito con olio extravergine di oliva. Il purè di fave è un contorno proteico che sta bene accompagnato anche da verdure fritte, ortaggi sott’olio; è ottimo anche come antipasto spalmato su fette di pane tostato.
La ricetta
Ingredienti
per 4 persone
300 g di fave bianche secche
2 grosse patate
250 g di olio di oliva
sale e acqua
Preparazione: 1 ora
Lavare le fave e metterle in un tegame di coccio: coprite con acqua fredda, mettete il coperchio e fare bollire per 20 minuti a fuoco lento, senza mescolare.
Colare l’acqua, ricoprire ancora con acqua fredda e sale, aggiungere le patate pelate e tagliate a tocchetti e portare a ebollizione.
Far cuocere per 30 minuti fino al completo assorbimento dell’acqua.
Secondo la tradizione pugliese le fave vengono poi battute energicamente con un cucchiaio di legno aggiungendo a poco a poco l’olio, e poi passate al setaccio fino a ottenere un purè omogeneo.
In alternativa si possono passare le fave al passaverdura dopo la cottura, quindi rimettere sul fuoco nel tegame e poi batterle col cucchiaio di legno aggiungendo poco per volta l’olio.
Accompagnare il purè di fave con insalata di rucola fresca condita con olio, oppure con ortaggi fritti o sott’olio.